Categoria: 📱Equilibrio digitale

L’uso consapevole della tecnologia significa utilizzare gli strumenti tecnologici in modo responsabile e riflessivo, essere consapevoli del tempo trascorso online e delle informazioni che si condividono sui social media, il rispetto della privacy altrui e la protezione dei propri dati personali.

  • Lezioni di equilibrio digitale: riduci la dipendenza da Google

    Foto credit: Maivisto

    🍭 Il consiglio del giorno

    Usa sistemi alternativi ai servizi Google per acquisire indipendenza e promuovere il pluralismo.

    😣 Il problema

    Google offre decine di servizi gratuiti di alto livello, usati da miliardi di persone. Fantastico, vero? Peccato che tutto ciò favorisca una condizione di monopolio e di posizione dominante che limita l’innovazione e lo sviluppo di nuovi servizi alternativi. Usare solo e sempre Google significa dare troppo potere a una sola azienda, che finisce per sapere tutto di te. Più di quanto tu conosca te stesso. Ti puoi fidare?

    😇 Cosa fare

    Online esistono servizi alternativi per ognuno dei servizi offerti da Google. Alcuni sono noti, altri meno. Alcuni sono facili da usare, altri un po’ limitanti.

    Il bello è che non si fanno gli affari tuoi e non ti vendono pubblicità. Alcuni si pagano, ma spesso conviene perché quando è gratis paghi rinunciando alla tua privacy e alla tua attenzione, in cambio di pubblicità e dati personali.

    🪂 La soluzione

    ☞ No more Google

    No more Google è un sito che raccoglie tutte le alternative ai servizi Google che non raccolgono dati su di te. Trovi motori di ricerca, browser e tante altre applicazioni. Scoprile, installale e usale.

  • Lezioni di equilibrio digitale: Limita la navigazione per concentrarti meglio

    Cura il giardino della tua mente

    🛑 Il consiglio del giorno

    Limita la navigazione per concentrarti meglio durante le ore in cui produrre il lavoro vero.

    🙄 Il problema

    La tentazione è dietro l’angolo e a distanza di un click. Se lavori con un computer collegato a Internet e devi compiere un lavoro difficile o noioso, ti basta un attimo di distrazione per cominciare a navigare e perderti, clic dopo clic. Per tornare a concentrarti passeranno altri minuti preziosi e quell’attività che avrebbe richiesto 10 minuti ne richiede un’ora.

    Cosa fare

    Fai una lista dei siti che ti attraggono (e ti distraggono) di più: giornali online, social media, forum, meteo, negozi online. Individua i momenti della giornata in cui concentrarti di più. Per esempio le prime ore della mattina.

    😄 La soluzione

    Installa sul tuo browser l’estensione StayFocusd. Inserisci la lista dei siti da limitare e l’intervallo di tempo in cui disabilitarli. Una volta attivato il meccanismo, anche se la tua forza di volontà ha un cedimento, Stayfocusd ti impedisce di aprire i siti della lista e puoi tornare subito al lavoro. Per i più coraggiosi c’è l’opzione nucleare, che limita la navigazione su qualsiasi sito, eccetto quelli abilitati singolarmente, nell’intervallo di tempo preferito.

  • Lezioni di equilibrio digitale: Disattiva il telefono un’ora prima di andare a dormire

    Credit: Maivisto

    💎 Il consiglio del giorno

    Disattiva il telefono un’ora prima di andare a dormire, meglio due. Riposerai meglio.

    Il problema

    Con lo smartphone sempre acceso e attivo, il tuo cervello finisce per non riposare mai, fino a un attimo prima di andare a letto. Lo schermo inoltre emette luce blu che viene percepita dal cervello come uno stimolo a stare attivo e sveglio. Il risultato è che fatichi ad addormentarti e non dormi bene.

    🛌 Cosa fare

    Prendi l’abitudine di mettere a letto il tuo smartphone prima che lo faccia tu. Attiva una routine in cui prepararti a chiudere la giornata con un rituale rilassante, in cui non è compresocontrollare le ultime notizie, né rispondere alle email, né fare un giro su Facebook.

    🐱 La soluzione

    Spegni o silenzia il telefono e mettilo via almeno un’ora prima di metterti a letto. Meglio se due ore. Usa l’ultima ora della giornata per riordinare casa, per leggere un libro, per sfogliare una rivista di carta, per parlare con chi vive con te, fare un bagno caldo, prenditi cura di te.

  • Lezioni di equilibrio digitale: Non cliccare mi piace

    🖱 Il consiglio del giorno

    Non cliccare mi piace su nessuna delle piattaforme social.

    🧛‍♂️ Il problema

    Il pulsante “Mi piace” ha aperto la via a un nuovo flusso di indicatori di approvazione sociale che arrivano a noi in maniera imprevedibile, generando un impulso quasi irresistibile a controllare in continuazione il nostro account.

    Cliccare su “Mi piace”, è la comunicazione meno informativa per il ricevente – la persona che ha pubblicato il post – che ottiene unicamente un bit di informazioni sullo stato del mittente – ossia della persona che fa clic sull’icona “Mi piace” di un post.

    Il cervello umano si è evoluto per elaborare il flusso di informazioni generate dalle interazioni che si verificano viso a viso. Sostituire questo ricco flusso con un singolo bit è l’insulto più grave per le nostre capacità di elaborazione sociale.

    🏃‍♀️ Cosa fare

    Rifiuta queste interazioni di scarso valore, inviamo alla mente un messaggio chiaro: la conversazione è ciò che conta, non lasciarti distrarre dal luccichio dello schermo.

    📜 La soluzione

    Ogni volta che senti l’urgenza di cliccare “Mi piace” vai sul profilo della persona e mandale un messaggio diretto in cui la ringrazi del contenuto che ha pubblicato e scrivi che ne pensi. Avrai un’interazione più ricca e più consapevole con gli altri utenti della rete.

    Per approfondimenti leggi Minimalismo digitale di Cal Newport.

  • Lezioni di equilibrio digitale: Telefona invece di mandare un messaggio

    Camminare chattando
    Credit

    😁 Il consiglio del giorno

    Chiama una persona cara al telefono, invece di mandarle un messaggino. O incontrala di persona, se possibile.

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