
Olga Chiaia
Il bello di uscire dagli schemi
Ognuno di noi si racconta una storia tutta sua, spesso non a lieto fine: la vittima della sfortuna, il guerriero sempre sconfitto, la donna invisibile. Sembra un destino senza alternative, che la nostra vita non fa che confermare ogni giorno. Infatti, viviamo intrappolati in una trama fatta di convinzioni basate su presupposti falsi, di prigioni più mentali che reali, di abitudini acquisite in modo irriflesso. Per orgoglio, o per paura, non è facile riuscire a guardare fuori e rompere questi schemi. Il nostro piccolo delirio privato è una proiezione distorta ma molto credibile, che ci impedisce di contattare il nostro vero sé. Ed è un peccato. Perché questa parte più profonda e luminosa di noi ha la forza e i mezzi per farci deviare dai percorsi costruiti dall’abitudine o dalle aspettative altrui. Se solo imparassimo a riconoscerla, ne scopriremmo l’inaspettata potenzialità di farci vivere davvero felici e presenti.