Tag: Instagram

  • Lezioni di equilibrio digitale: Non cliccare mi piace

    🖱 Il consiglio del giorno

    Non cliccare mi piace su nessuna delle piattaforme social.

    🧛‍♂️ Il problema

    Il pulsante “Mi piace” ha aperto la via a un nuovo flusso di indicatori di approvazione sociale che arrivano a noi in maniera imprevedibile, generando un impulso quasi irresistibile a controllare in continuazione il nostro account.

    Cliccare su “Mi piace”, è la comunicazione meno informativa per il ricevente – la persona che ha pubblicato il post – che ottiene unicamente un bit di informazioni sullo stato del mittente – ossia della persona che fa clic sull’icona “Mi piace” di un post.

    Il cervello umano si è evoluto per elaborare il flusso di informazioni generate dalle interazioni che si verificano viso a viso. Sostituire questo ricco flusso con un singolo bit è l’insulto più grave per le nostre capacità di elaborazione sociale.

    🏃‍♀️ Cosa fare

    Rifiuta queste interazioni di scarso valore, inviamo alla mente un messaggio chiaro: la conversazione è ciò che conta, non lasciarti distrarre dal luccichio dello schermo.

    📜 La soluzione

    Ogni volta che senti l’urgenza di cliccare “Mi piace” vai sul profilo della persona e mandale un messaggio diretto in cui la ringrazi del contenuto che ha pubblicato e scrivi che ne pensi. Avrai un’interazione più ricca e più consapevole con gli altri utenti della rete.

    Per approfondimenti leggi Minimalismo digitale di Cal Newport.

  • Il libro: Instagram al tramonto di Paolo Landi

    Instagram al tramonto, di Paolo Landi è pubblicato da La nave di Teseo + nel 2019.

    L’autore comincia con una domanda: perché milioni di persone, in tutto il mondo, sentono il bisogno di condividere l’immagine del sole che cala? Consultiamo Instagram in modo talmente compulsivo ormai da trascurare di interrogarci sul perché lo facciamo. Il resoconto di Paolo Landi, seppur con un tono insolitamente critico verso una delle piattaforme più amate, ci stimola a riflettere sull’uso che facciamo dei social media e del nostro tempo. Siamo vittime inconsapevoli di un meccanismo che vuole trasformare in dollari il nostro tempo, senza che ce ne rendiamo conto? Come è cambiato il nostro rapporto con la bellezza? Quali modelli di società propone Instagram? A questi interrogativi il libro offre alcune risposte, da prendere come spunto per una conversazione.

    Un libro snello ricco di provocazioni intelligenti, da discutere dopo averlo fatto leggere agli amici.

    (altro…)