Recentemente sono stato ospite di Linda Riolo e del suo podcast Pensieri e parole, rivolto a tutti coloro che vogliono migliorare il proprio italiano. Linda mi ha fatto alcune domande sul mio percorso personale e su come trovare il proprio equilibrio digitale, con l’uso consapevole della tecnologia.
Recentemente sono stato ospite di Linda Riolo e del suo podcast Pensieri e parole, rivolto a tutti coloro che vogliono migliorare il proprio italiano. Linda mi ha fatto alcune domande sul mio percorso personale e su come trovare il proprio equilibrio digitale, con l’uso consapevole della tecnologia.
Illustrazione di Emiliano Ponzi per il libro Goodbye Phone, Hello world.
🗺 Il consiglio del giorno
Muoviti nella tua città senza l’uso di app di navigazione. Non ne hai bisogno.
🚗 Il problema
Una delle app di cui non riusciamo a fare a meno è quella delle mappe. Troppo comodo e troppo facile inserire la destinazione e lasciarsi guidare. Eppure il più delle volte sappiamo già dove andare, se ci muoviamo in un ambiente conosciuto, come la nostra città.
🚶♀️ Cosa fare
Il primo passo è renderti consapevole che non ne hai bisogno. Il secondo è farne a meno, con un effetto collaterale positivo. Il non dover tenere gli occhi sullo schermo ti farà apprezzare di più ciò che ti circonda, l’architettura dei palazzi, l’azzurro del cielo. I tuoi sensi ne usciranno amplificati.
🧭 La soluzione
Lascia il telefono in tasca ogni qual volta ti trovi a muoverti nel territorio della tua città. Se vivi in una metropoli e ti avventuri in territori inesplorati o hai cambiato da poco città dove vivere o lavorare, consulta l’app prima di partire, per avere un’idea di dove andare e poi rimettila in tasca.
Ognuno di noi ha un sapere unico. È il frutto di una vita di passioni e interessi, mossa dalla curiosità e dalla voglia di imparare cose nuove. C’è chi è più concentrato su una nicchia e ne ha fatto un lavoro. C’è chi apprende nel tempo libero per progetti personali. C’è chi accumula conoscenza perché vorrebbe, attraverso questa, raggiungere un obiettivo. In tutti questi casi c’è un sapere, spesso nascosto e inespresso, con un enorme potenziale. Internet e gli strumenti per comunicare in pubblico diventano i nostri alleati per far sì che questo sapere abiliti nuove relazioni, opportunità di lavoro e occasioni per imparare insieme ad altri appassionati. Serve maggiore consapevolezza nel consumo di media, un metodo per organizzare la conoscenza personale e una spinta a condividere questo sapere online.
L’anno è cominciato ormai da alcune settimane. A che punto sei con l’attuazione dei buoni propositi? Se ti trovi in crisi, dopo una buona partenza, forse è perché ti sei concentrata sull’obiettivo generale e non hai adottato un sistema per renderlo raggiungibile. Per adottare nuove abitudini serve forza di volontà e soprattutto un sistema.